Manuel Papetti

Ha iniziato la sua formazione musicale come musicista nell’ “Istituto Musicale Gaspare Spontini” di Ascoli Piceno, per poi approdare al “Conservatorio Statale Alfredo Casella” dove si diploma con il massimo dei voti e lode prima in Basso Tuba sotto la guida del M. Davide Borgonovi e successivamente in Musica d’insieme.

Si perfeziona nella Scuola Musica di Fiesole con il M. Mario Barsotti, nel Conservatorio di Musica di Granada “Victor Eugenia” con il M. Alex Marco Moncho e con il M. Matteo Caramaschi 1° Euphonium della Banda della Polizia. Partecipa anche ad altri importanti master con noti musicisti internazionali sia nell’ambito solistico che orchestrale come Steven Mead, Stefano Ammanati, David Llacer, Matteo Magli, David Ceste, Andrea Conti, Markus Hotzel, Marco Toro, Daniel Ridder, Javier Castano Medina, il quartetto Opus 333, Rudy Colusso, Alexander, Gene Pokorny.

È vincitore di concorso nella Banda della Marina Militare dove attualmente presta servizio.
Come solista ha ottenuto il terzo premio nella categoria “ottoni” del Concorso Internazionale Città di Pesaro edizione 2020, è stato invitato ad esibirsi nel Festival “Marktmusik, Eine konzertreihe zur zeit des münsteraner wochenmarkts” in Germania e per alcuni enti musicali italiani.

Nell’ambito della musica d’insieme e da camera ha collaborato e collabora in ‘Big Band’ dove si è esibito in eventi come “Jazz italiano per le terre del sisma”, in duo con pianoforte proponendo musica originale e trascrizioni, in quintetto di ottoni e con il suo consolidato Tuba Quartet.

Ha svolto attività di insegnamento di basso tuba come tirocinante nella classe del “Conservatorio Superior di Granada” (Spagna), come docente nel ”Institut für Musikwissenschaft und Musikpädagogik der Universität Osnabrück” (Germania), nel Liceo Musicale “Carafa Giustignani” (Italia).
E’ sempre attivo anche nelle realtà delle associazioni musicali bandistiche e non del territorio nazionale, prestando attività sia come insegnamente sia come musicista.
Non in ultimo è autore di alcune pubblicazioni, a partire da “Il basso tuba dalle origini all’utilizzo in orchestra” fino ad arrivare ad arrangiamenti per tuba solista e per duetti di tuba.